1° classificato La Lettera Di Spinoza
Giuseppe Sorrentino, Napoli
Motivazione della Giuria: “Per la drammatica suggestione con cui è resa la fatica di crescere del Libero Pensiero, da tutti più o meno agognato ma da pochi davvero perseguito. Se va bene ricevendo in cambio isolamento e pubblico ludibrio, a volte pagandone lo scotto fino alle estreme conseguenze. Siamo nel ristretto limbo dei martiri di questa eterna battaglia, dove il protagonista del racconto, Baruch Spinoza, ebreo olandese della metà del Seicento, ben si attaglia all’epica dei Giordano Bruno, Erasmo da Rotterdam, Tommaso Campanella: giganti tra loro non lontani nel tempo che al pari di Spinoza gettarono le basi al Secolo dei Lumi.”
2° classificato Scala B
Paolo Pergolari, Castiglione del Lago (PG)
Motivazione della Giuria: “Per la capacità di descrivere appieno più quotidianità senza mai perdere il filo del racconto. Ecco così districarsi da un pezzo di condominio due storie che sono la storia di tutti, se vogliamo, visto che a pochissimi è dato nascere e camminare nella vita senza il travaglio di doversi inventare di giorno in giorno il futuro. Ecco allora Anna, giovane sognatrice che cerca un principe azzurro che le renda meno dura l’invalidità del padre e il brutale lavoro senza sbocchi della madre. Ecco Augusto il muratore, tutto casa e lavoro, stanco fino al midollo di una vita miserevole. Talmente spossato che pur di non avere più pensieri…”
3° classificato Mutevoli Equilibri
Giulia Neri, Montecarlo (LU)
Motivazione della Giuria: “Per la mirabile descrizione degli stati d’animo di chi si cerca o vuole ritrovarsi osservando semplicemente la bellezza che lo circonda. Non soltanto di paesaggi rurali o metropolitani, ma soprattutto nei microcosmi che tanto contribuiscono alla veduta d’insieme: piante, uccelli, i gorghi di un fiume che tanto ricorda l’incedere del tempo e della vita. Il tutto frammisto a un’introspezione struggente, alla feroce consapevolezza dell’ineluttabilità delle cose e di come siano gli stati d’animo a farci scegliere una strada piuttosto che un’altra. Noi, così insoddisfatti e per questo perennemente ostaggio di mutevoli equilibri.”
4° classificati ex aequo:
Judenfrei
Alessio Pracanica, Milazzo (Me)
Il Negriero
Saverio Maccagnani, Reggio Emilia
Ma Per Fortuna È Una Notte Di Luna
Franco Di Leo, Luino (Va)
La Signorina Giovanna
Corrado Portelli, Padova
Acquaforte
Roberto De Angelis, Capranica (Vt)
Ai Miei Occhi
Giovanna Potenza, Napoli
Nutella E Stelle Cadenti
Vanes Ferlini, Imola (Bo)